BRAIOLE
Ispirato ai luoghi meravigliosi in cui è immersa la Contrada Braiole, il progetto racconta una storia di appartenenza, tradizione ed equilibrio, insita nei valori della Cantina Camusi. Il profumo della terra avellinese tutto in un vino che va dritto ad una sfera infinita di emozioni soltanto guardandolo. Andrea Basile, creative director, Giuseppe Salerno e Paco González, type designer, ricercano nelle colline dolci e colorate di Braiole, la bellezza e l’eleganza per riuscire a raccontare una storia che ti colpisce da ogni dettaglio dell’etichetta della bottiglia. Una storia di cui si vuole sapere ogni cosa. 
Il logo è composto da una lettering con retroinclinazione, disegnato con una penna calligrafica per italico a punta tronca, con ritmo e alcuni dettagli decorativi. L’inclinazione, così particolare che punta verso sinistra rivela qualcosa di diverso quasi inaspettato, per sottolineare una unicità e un’armonia al di là degli schemi ordinari.

AWARDS:
In gara al Fedrigoni Top Award 2021
PUBLICATIONS:

L’etichetta raccoglie una grafica che è in grado di raccontare un vino dal carattere deciso e netto 
ma allo stesso tempo ricco di sfumature aromatiche, proprio come nelle linee delle sue colline. 
Un packaging moderno e originale ma allo stesso tempo che tramanda le sue origini preziose, legato simbolicamente ad un territorio antico che conserva in maniera quasi intatta la propria storia. Per dare un impatto grafico maggiore e una preziosità alla stampa è stata selezionata una carta con una leggera martellatura Materica Gesso ultra WS scegliendo di usare il rilievo braille sul nome del vino e una texture di una foglia di vite in lamina dorata. L’etichetta avvolge la bottiglia e si fonde ad essa, rendendo vivida l’intera immagine senza aver bisogno di aggiungere altri elementi decorativi. Un incontro magico tra il legame d’amore con la propria terra e la passione nel voler tramandare nel tempo un’esperienza di vita incredibile.

Client: Cantina Camusi
Creative Director
Andrea Basile - @basileadv 
Type Design
Giuseppe Salerno - @rsztype​​​​​​​