Un’eredità scolpita nel tempo - Le terre di Alberto
Tutto è cominciato con una fotografia: un’immagine in bianco e nero, ritrovata per caso, ritraeva nonno Alberto accanto a un possente bue. Un attimo di pura essenzialità che, dal passato, ha riportato alla luce il valore della tradizione e l’anima di una famiglia. Da questa memoria è nato il progetto 1730 per Le Terre di Alberto, un omaggio al legame profondo con il territorio e alla dedizione senza tempo per il vino.
La progettazione grafica è un intreccio di eleganza e autenticità. Il nome 1730, in rilievo grazie al colpo a secco, emerge con potenza e armonia, i numeri arricchiti da terminazioni a pennello che suggeriscono fluidità e artigianalità. La verniciatura UVI dona un effetto lucido e vivido, enfatizzando il nome della cantina e catturando lo sguardo con raffinata semplicità. Il lettering combina un sans serif con accenti liberty, evocando le insegne delle antiche trattorie e botteghe di vino, mentre la sezione dedicata al "Campania Aglianico" adotta un carattere razionale e geometrico, che richiama il design italiano anni ’50, sobrio e irresistibile nella sua essenzialità.
L’etichetta, stampata su carta cotone con una lamina dorata nella parte inferiore, celebra la forza evocativa della fotografia di Alberto, riportata nella silhouette del toro. Un sigillo monogrammato con le iniziali "TA" chiude il design, rafforzando il senso di famiglia e tradizione. Sul retro, una firma a secco del nome Alberto, quasi nascosta, suggella un racconto intimo e autentico, intrecciato ai colori della terra: l’oro dei campi di grano e il rosso vivo della lava. Le Terre di Alberto non è solo un vino, ma una narrazione di radici profonde e di passione per la qualità, un progetto che combina magistralmente la forza della tradizione con l’eleganza della modernità.
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Client: Le Terre di Alberto